Renzo Mantero, laureato in medicina e chirurgia all'Università di Genova, Specialista in Chirurgia Generale, in Ortopedia
e Traumatologia presso la stessa Università.
Nel 1964 ha conseguito la Libera Docenza in Semeiotica Chirurgica all'Università di Pavia presso la quale tiene il
"Corso libero di Chirurgia della Mano".
Primario della Divisione di Chirurgia generale con Sezione di Chirurgia della Mano,
della quale è stato il fondatore, dell'Ospedale San Paolo di Savona dal 1970 al 1994.
Dal 1995 al novembre del 1999 ha diretto a Savona il Centro Regionale di Chirurgia della
Mano.
Dall'anno successivo è stato nominato Primario Emerito della stessa Divisione, confermando l'incarico di
Direttore Scientifico del Centro Regionale di Chirurgia della Mano dell'Ospedale.
Dal 2000 svolge attività di Chirurgia della Mano presso la Clinica S. Michele in
Albenga.
Membro della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia e della Società Italiana di Chirurgia dagli anni '60,
è altresì membro delle maggiori Società di Chirurgia e Ortopedia italiane e straniere.
Fellow of International College of surgeons e Membre de la Societé Internationale de Chirurgie.
Membro della Società Italiana di Chirurgia della Mano dalla sua costituzione della quale è stato Presidente
negli anni 1980–81. Membro onorario della Sociedad Española de Cirugia de la Mano e dell'Amicale Internationale de
Chirurgie de la Main (G.E.M.), membro Etranger de la Societé Française de Chirurgie de la Main e di altre
Società Internazionali.
Direttore dal 1979 della Rivista Italiana di Chirurgia della Mano e dell'Arto Superiore
, organo ufficiale della Società Italiana di Chirurgia della Mano. Nel 2004 ne è stato nominato Presidente Onorario.
Direttore della Rivista Manovre, da lui fondata, edita dalla
Fondazione Savonese per gli Studi sulla Mano, sulla quale sono comparsi i suoi
Studi di Antropologia e Cultura della mano.
Dal 1980 cura l'edizione semestrale del Bollettino di Informazioni della Società
Italiana di Chirurgia della Mano.
Dal 1981 dirige a Savona, ogni anno, il Corso propedeutico di Chirurgia e Riabilitazione della
Mano, patrocinato dalla Società Italiana di Chirurgia della Mano, giunto nel 2007 alla sua 26ª edizione.
Tra i suoi studi ricerche sugli Aspetti medici nella Divina Commedia e nella
Peste manzoniana, sulla Simbologia della mano
nella cultura cristiana e demoniaca, sulle mani nell'opera di Verga
(Mastro don Gesualdo), di Pablo Neruda e di
Pirandello.
Ricerche musicali con studi sulle Mani di Niccolò Paganini, Robert Schumann, Friedrich
Chopin, Franz Liszt e Sergey Rachmaninov e sul
Virtuosismo musicale.
Studi particolari sulla Gestualità nel Cenacolo di Leonardo, sui
disegni e affreschi dei Tiepolo e sulle
Mani delle pitture murali in grotte scavate nella roccia
ad Ajanta da monaci buddisti circa 7 secoli A.C.
Autore di oltre 200 pubblicazioni di carattere scientifico e delle monografie La pollicizzazione,
La Malattia di Dupuytren, La invaginazione intestinale del bambino, Mani di Neruda e dei cataloghi
Toccare il colore e Vedere con mano.
Molti dei suoi lavori scientifici sono stati pubblicati sulle più autorevoli Riviste internazionali (francesi, americane, spagnole,
etc.) di Chirurgia della Mano. Sul 6º volume del
Traité de Chirurgie de la Main edito da Masson, Paris 1998, (la più
importante opera medica sulla materia) nel capitolo della Mano nell'Arte è
stato pubblicato il suo studio su Le mani di Niccolò Paganini.
Sul recente trattato Malattie Genetiche, molecole e geni di pagine 858, edito da Piccin,
Padova 2004, ha scritto, in collaborazione con G. Camera, l'ottavo capitolo del testo sulle
Patologie Sindromiche della Mano (da pagina 131 a pagina 159).