L'ingegner Roberto Adinolfi è nato a Salerno 58 anni fa. È sposato con la signora Anita Pivetti, ha tre figli.
Si è laureato nel 1976 in Ingegneria Nucleare al Politecnico di Milano.
Tutta la sua attività lavorativa si è sviluppata all'interno di aziende del gruppo ANSALDO, essendo "sbarcato" a Genova nel 1975 per preparare la sua tesi di laurea.
Si è occupato prevalentemente, ma non esclusivamente, di energia nucleare, lavorando in Italia e all'estero (Stati Uniti, Francia) alla progettazione degli impianti italiani (Montalto, Trino Vercellese etc) e stranieri (Superphenix, Romania) costruiti da ANSALDO. Ha anche ottenuto la registrazione di due brevetti.
A valle del referendum italiano sul nucleare, ha guidato, in qualità di Direttore Tecnico, il consorzio ANSALDO–FIAT creato per la progettazione di nuovi reattori a maggior sicurezza intrinseca.
Nel 2000, dopo una parentesi di quattro anni come Responsabile delle attività in campo "energia convenzionale" per l'Italia, è ritornato ad occuparsi di nucleare, in qualità di Direttore Responsabile della Divisione Nucleare di Ansaldo Energia, e dal novembre 2005 quale Direttore Generale della neonata Ansaldo Nucleare S.p.A. Da Aprile 2007 ricopre l'incarico di Amministratore Delegato.
È membro della Commissione UNICEN per la normativa nucleare e vice presidente della Associazione Italiana Nucleare. Fa parte del Governing Board della Piattaforma tecnologica Europea "Sustainable Nuclear Energy". È anche membro del Consiglio Direttivo dell'Istituto Italiano della Saldatura.
Nel novembre 2007 è stato insignito del Dottorato Honoris Causa da parte dell'Università di Pitesti, in Romania. È commendatore dell'Ordine della Stella della Solidarietà Italiana.