Un Poster per la Pace

La cerimonia di
Premiazione

Intervento del Presidente del Lions Club Pegli
Dott. Mauro Michelini

Buon giorno.

Sono Mauro Michelini, Presidente del Lions Club Pegli.

Innanzitutto saluto e ringrazio tutti i presenti che così numerosi sono qui convenuti.

Grazie a Franco Galbo, che ogni anno con entusiasmo cura l'esposizione degli elaborati delle scuole medie di Pegli, Pra', Voltri, Mele e, in questa edizione, anche di Cogoleto, nell'ambito dell'iniziativa "Un Poster per la Pace" ideata e patrocinata dal Lions International, giunta quest'anno alla sua 31ª edizione, dal tema La solidarietà è importante.

Un Grazie alle Scuole che hanno aderito, ai Dirigenti Scolatici, agli Insegnanti, che hanno guidato gli allievi e un grazie ai veri protagonisti, ai ragazzi, che ogni anno ci stupiscono e ci commuovono per la loro sensibilità e creatività.

Ho sempre avuto grande fiducia nei giovani e, ogni anno, in occasione di questa manifestazione, si rinnova in me la fiducia nei giovani e nel futuro.

Permettetemi di rivolgermi a voi direttamente, ragazzi, con qualche riflessione.

Oggi 11 novembre 2018: cento anni fa, esattamente l'11 novembre del 1918, terminava la prima guerra mondiale. Quale data più adatta per parlare di pace?

Vent'anni dopo, nel 1938, 80 anni fa, vengono promulgate le leggi razziali in Italia e si apre un periodo buio, fatto di guerre, violenze, odio.

Noi in Italia ed in Europa stiamo vivendo attualmente il periodo più lungo di pace; per questo motivo, forse, diamo per scontata la pace stessa, ma non è stato così nel passato e non è così oggi nel presente.

Noi godiamo della pace, ma non in tutti i luoghi c'è la pace. Voi, come esprimete nei vostri elaborati, ne siete consapevoli; vostri coetanei, in altri paesi, vivono realtà ben diverse dalla vostra, dalla nostra; vivono nella guerra e intorno a loro morte, fame, solitudine, violenza, malattie, paura.

La pace, quindi, non deve essere mai data per scontata, dobbiamo coltivarla e costruirla ogni giorno attraverso l'adempimento di quei doveri cui ciascuno è chiamato, attraverso la tolleranza, la comprensione, il rispetto reciproco, la solidarietà nei confronti di chi ci è vicino, anche nei piccoli gesti quotidiani, privilegiare l'amore all' odio, la gentilezza alla prepotenza, alla spavalderia, la disponibilità all'indifferenza, nella consapevolezza che apparteniamo tutti alla medesima umanità.

Vincere pregiudizi, coltivare il rispetto, la solidarietà; questi sono elementi fondamentali per costruire e mantenere la pace.

Attraverso lo studio acquisirete gli strumenti necessari per raggiungere questi obiettivi e attraverso l'opera dei vostri insegnanti, che vi stimolano a guardarvi intorno e a riflettere intorno alla realtà che vi circonda, diventerete cittadini responsabili, vigili e, soprattutto, non indifferenti a quanto avviene intorno a voi, pronti a dare il vostro contributo in modo consapevole per costruire una società giusta e di pace.

Grazie ancora ai Presidi, ai Docenti per il loro difficile e delicato ruolo educativo e grazie a voi ragazzi che attraverso i vostri poster avete dato a noi adulti spunti di riflessione, che assumono un valore ancora più pregnante quest'anno in cui cadono gli anniversari sopra ricordati, ricorrenze che sembrano legare in modo significativo passato, presente, futuro.