Il Professor Pasquale Rotondi è stato un eroe: durante l'ultimo conflitto mondiale ha preservato da distruzione o razzie un enorme patrimonio di opere d'arte.
La figlia, Professoressa Giovanna Rotondi Terminiello, ha condiviso con noi le emozioni dei ricordi che che la legano al padre, dagli anni della sua infanzia fino al tragico incidente che ha posto fine all'esistenza dell'uomo che, per salvare il "Bello", aveva più volte rischiato la vita durante la guerra.
Con tenerezza ha raccontato di quando, bambina, attendeva trepidante, con la sorella e la mamma, il ritorno a casa del papà dai suoi viaggi attraverso chiese e musei d'Italia, per porre al riparo i capolavori in essi contenuti nella Rocca di Sassocorvaro e a palazzo Carpegna.
Rocca di Sassocorvaro Foto Sailko |
Palazzo dei principi di Carpegna |
Con orgoglio ha concluso il suo intervento, consapevole della grandezza del padre, lasciandoci ammirati per la sua rettitudine, la sua genialità, la sua modestia.
Non sono mancati i ricordi del periodo genovese, con il Prof. Rotondi Sopraintendente dal 1949 al 1961; significativo fu il suo contributo alla ricostruzione della città dopo la guerra. In questo periodo pubblicò un libro sul Palazzo Ducale di Urbino e uno sulla Storia dell'arte italiana, continuando a insegnare Storia dell'Arte al liceo Vittorino da Feltre e all'Università di Genova.
La presenza in sala di un suo ex allievo ha contribuito ad accrescere il calore e l'affetto che l'uditorio ha trasmesso alla figlia di questo grande italiano.
Ha fatto gli onori di casa la Professoressa Maria Paola Profumo, Presidente dei Musei del Mare e della Navigazione.
